Prima di tutto una riflessione. La tendenza creativa che si è imposta negli ultimi anni nel settore della mobilità incentrandosi sull’incrocio di veicoli di segmenti diversi per esplorare nuovi orizzonti stilistici e funzionali ha spesso raggiunto risultati eccellenti. In molti altri casi ha però perso di vista l’essenza funzionale dei veicoli stessi come per esempio è accaduto con lo sviluppo dei suv. Dovevano essere auto polivalenti in grado di affiancare alle caratteristiche tipiche dei fuoristrada quelle delle berline stradali proponendosi di conseguenza quali veicoli ad ampio spettro di utilizzo riservati all’utenza professionale o sportiva.
La loro abitabilità invece è piaciuta a più larghi strati di utenza le cui esigenze operative non prevedono il fuoristrada. Da qui la nascita dei cosiddetti “Crossover”, auto inizialmente panciute e ingombranti come un suv ma a trazione semplice che vanno in diretta concorrenza per capacità di carico con le station wagon ma che nel tempo si sono proposte anche con dimensioni ridotte finendo col diventare un segmento commerciale a sé che ha visto in costante crescita i propri volumi.
La creatività e l’incrocio di veicoli
Piacciono soprattutto per l’ottimo rapporto fra dimensioni esterne e spazi abitabili e per i posti guida rialzati che permettono di dominare la strada, ma piacciono anche per il loro retroterra off road che fa sognare avventure i nuovi segmenti di mercato crescono. Il trend si applica un po’ a tutti i settori. Le auto diventano all’Indiana Jones anche al più placido degli impiegati. Una formula poi ripresa anche a livello di due ruote, moto, scooter e biciclette e che in tempi recenti è stata approcciata anche a livello di camper. Se fino agli Anni 90 gli amanti del plein air davano spazio alle proprie passioni mediante tende di piccole o di medie dimensioni, nel tempo il trend è cambiato e le esigenze di comfort si sono imposte.
I campeggi sono oggi caratterizzati da caravan abbinate a strutture fisse che realizzano veri e propri bungalow fruibili spesso per tuto l’anno e anche le poche tende rimaste si sono trasformate in appartamenti di 50 metri quadrati quasi impossibili a smontarsi una volta posizionate. Veri leader del turismo itinerante all’aria aperta sono quindi diventati i camper, nati partendo da furgoni commerciali adattati allo scopo e oggi diventati case su ruote dai costi di acquisto decisamente importanti. Una trasformazione di cui hanno fatto le spese i veri caravan di piccole dimensioni, quelli nati per viaggiare sul serio al traino di berline di medie cilindrate, troppo piccoli per diventare abitazioni stanziali e troppo scomodi per far concorrenza ai camper, mezzi che oltre tutto permettono pure di trainare eventuali rimorchi atti al trasporto di imbarcazioni.
SeaVans lancia “Seal”, nuovi caravan anfibi utilizzabili anche come imbarcazioni
Un’esigenza, quella di conciliare il turismo itinerante su strada con il turismo nautico al momento di nicchia, ma che potrebbe trovare spazi di sviluppo se avrà successo la proposta avanzata dalla startup turca SeaVans. Ha lanciato due modelli di caravan anfibi in grado di essere utilizzati sia come caravan tradizionali sia come imbarcazioni. I due mezzi, denominati “Seal” si differenziano in termini di dimensioni, quattro metri e 200 millimetri per un peso di 750 chili e sette metri e 500 millimetri per una massa di 30 quintali ma offrono sempre e comunque spazi vivibili accoglienti in grado di ospitare due o quattro persone.
Il modello più grosso è equipaggiato con un ponte a due assi e viene proposto in abbinamento a un motore fuoribordo da 50 cavalli in grado di sostenere una velocità massima di 13 nodi. “Break the limits” il motto con cui sono stati presentati i caravan anfibi, espressione che nelle intenzioni ella Casa dovrebbe esprimere il concetto di “superamento dei limiti” ma che con il termine “break” fa anche ipotizzare il concetto di “intervallo”. E forse una pausa di riflessione in questo Mondo in continua trasformazione sarebbe necessaria.
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Titolo: SeaVans lancia “Seal” il primo caravan anfibio utilizzabile come imbarcazione
Autore: Redazione